lunedì 27 luglio 2009

Campeggiare oggi in villa e' possibile.Un modo per conoscere altre persone e farsi conoscere raccontandosi e parlando diverse lingue dal tedesco,Spagnolo,francese,Inglese,conoscendo i prodotti dell'azienda sempre freschi e genuini solo come la nostra tradizione contadina sa fare..Un saluto grande ancora agli amici di Lion ...















giovedì 16 luglio 2009

NOME SCIENTIFICO:
Origanum vulgare
FAMIGLIA:
Labiate
DESCRIZIONE:
L'origano è un'erbacea perenne rustica che a maturità diviene semiarbustiva ed è sempreverde nei luoghi ove il clima è mite.
FUSTO:
Da una base legnosa dal portamento prostrato, si sviluppano i tipici fusti a sezione quadrangolare e di colore verde rossastro che possono superare il mezzo metro di altezza; alcuni di essi portano solo foglie, mentre altri sostengono l'infiorescenza.
FOGLIE:
Le foglie dell'origano sono molto aromatiche e profumano di pepe, il loro colore è un bel verde intenso, la forma ovale, con l'apice appuntito.
FIORI:
Di colore rosa o bianchi i fiori appaiono in estate e sono raccolti in pannocchie tondeggianti poste in cima agli steli. Le infiorescenze diffondono un profumo intenso che impregna l'aria e attira le api, sono inoltre cibo gradito dagli uccelli.
HABITAT:
L'origano cresce spontaneo sulle colline dei paesi mediterranei, lungo le siepi e nelle radure boschive ben soleggiate, fino a circa 2000 metri d'altitudine. Predilige un terreno asciutto, sassoso, calcareo.

COLTIVAZIONE:
ESPOSIZIONE:
Generalmente quest'erba ama una posizione calda e soleggiata, ove acquista maggior aroma, ma le varietà con foglie variegate o arricciate desiderano la mezz'ombra, e seccano se esposte al sole pieno.
RIPRODUZIONE:
La moltiplicazione dell'origano può avvenire per divisione dei cespi, per talea o eventualmente per semina: tutte queste operazioni vanno effettuate in primavera inoltrata, quando la temperatura è stabile e decisamente mite. Se si sceglie di seminare è bene sapere che i semi non vanno ricoperti, ma solo pressati nel terreno, e che la germinazione può richiedere molto tempo.
CRESCITA:
Ogni pianta desidera avere tutt'attorno circa una trentina di centimetri di spazio libero. E' consigliabile non concimare troppo il terreno: si otterrebbe un cespo molto sviluppato, ma poco aromatico. L'origano si adatta alla coltivazione in vaso.
RACCOLTA:
Le foglie si raccolgono, a seconda delle necessità, in ogni stagione, ma, se si devono conservare, il momento migliore per raccoglierle è prima che si aprano i fiori. Le sommità fiorite vanno invece colte tra giugno e agosto, nel momento in cui la maggior parte dei fiori è schiusa. Gli steli vanno tagliati una quindicina di centimetri al di sotto dell'infiorescenza, dove sono ancora verdi e non legnosi.
CONSERVAZIONE:
I rametti devono essiccare all'ombra, in luogo ventilato, così facendo l'aroma, anziché perdere forza, si intensificherà.
PROPRIETA':
IN CUCINA:
Il sapore dell'origano è tipico della cucina mediterranea: si usa, mescolato spesso con l'aglio, per insaporire pizze, pomodori, uova, carni e formaggi. Se si desidera comunicare ai cibi arrostiti solo un leggero profumo si possono bruciare rametti di origano sul barbecue.
BELLEZZA:
Un infuso di quest'erba aggiunto all'acqua del bagno ha potere rilassante; usato per lavare i capelli li rinforza.
SALUTE:
Con l'origano, le cui proprietà terapeutiche erano conosciute e apprezzate già dagli Egizi, si fanno infusi per curare la tosse, le emicranie di origine nervosa, i disturbi dello stomaco, la depressione malinconica e il mal di mare. Un impiastro di origano allevia i dolori del torcicollo e esercita un'azione antinfiammatoria.

CURIOSITA':
Il nome di questa pianta deriva dalla lingua greca ove "oros ganos" significa "gioia della montagna", appellativo che appare comprensibilissimo a chiunque abbia sentito i pendii di intere colline esalare il suo inconfondibile e intenso profumo. I Greci incoronavano gli sposi con ghirlande di origano, in quanto esso era ritenuto simbolo di felicità.

lunedì 13 luglio 2009

venerdì 10 luglio 2009















Melone coltivato in asciutto (Melone de Jerru - Melone d'inverno)

TERRITORIO INTERESSATO ALLA PRODUZIONE: Tutto il territorio regionale in particolare nei comuni di Turri, Lunamatrona, Ussaramanna, Tuili, Setzu, Pauli Arbarei.

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PRODOTTO: Melone dalla forma oblunga e dalla buccia color verde scuro, con striature marrone dal peduncolo verso la base quando maturo. Il terreno viene arato nei mesi estivi dopo la mietitura del grano. Quindi viene erpicato di continuo per eliminare le erbe spontanee, fino ad aprile. La semina avviene fra l’ultima decade di aprile e i primi giorni di maggio. Una volta che le piantine sono nate, vengono diradate con una densità ad ettaro di circa 3000 piante, e con un interfila di circa 2 m e mezzo. Il terreno viene ripulito ogni venti giorni circa, durante i mesi di maggio e giugno, ed ogni dieci giorni durante il mesi di luglio. Vengono inoltre eseguiti dei trattamenti afidicidi e antiiodici. A fine giugno ha luogo la fioritura e quindi l’allegagione, che si protraggono per circa 20 giorni, fino alla maturazione del frutto. Tutto questo processo produttivo avviene senza nessuna irrigazione. Proprio per questo motivo si allunga il periodo di conservabilità del prodotto, che può essere quantificato in circa 4 mesi. Il gusto è molto dolce, inversamente proporzionale all’utilizzo d’acqua.

NOTE: Il melone coltivato in asciutto è sicuramente un prodotto molto antico, se non altro per la scarsità d’acqua che si è sempre registrata in Sardegna. Se quindi il processo produttivo è probabilmente arcaico, lo stesso non si può dire delle varietà di melone oggi utilizzate, in quanto provengono da un processo selettivo volto ad individuare una cultivar dalla conservabilità ancora più lunga.

lunedì 6 luglio 2009

In ViLLa in occasione del PLAY - LunamatronaMusicFestival 2° edizione

Mangiare e dormire
Organizzatore::
Tipo:
Rete:
Globale
Inizio:
sabato 11 luglio 2009 alle ore 1.00
Fine:
domenica 12 luglio 2009 alle ore 0.00
Luogo:
ViLLa MiRaNdA
Indirizzo:
strada provinciale n° 48
Città/Paese:
Lunamatrona, Italy
Telefono:
3476356313070939706
E-mail:

Descrizione

seconda edizione di PLAY a Lunamatrona...
sabato 11 luglio a partire dalle ore 19 nel Parco Giochi Comunale... si paga 7 euro all'ingresso e si vedono in azione i cagliaritani LOVE BOAT alla prese con il loro garage-acoustic-rock'n'roll da spiaggia...i veneti MOJOMATICS e il loro fottutissimo rhythm'n'roll da manuale...e poi ancora i sassaresi DE GRINPIPOL e la loro sana pazzia rock...la devastante furia hard dei GODS OF GAMBLE e infine il pop-porno de IL GENIO...
come da tradizione, mentre accade tutto questo, in giro per il parco ci saranno djset, banchetti e merchandise, palloni, birra, spillette, disegni, chiacchiere, foto e festa per tutti!!!
www.Kuntra.com

Per magiare qualcosa o solamente per passare la notte vi consigliamo:

http://villamirandaturismorurale.blogspot.com/

Meraviglioso posto all'aria aperta ...
Le camere sono molto meglio, servizio B&b compreso ...

Foto

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sabato 4 luglio 2009


Villa Miranda è situata a Lunamatrona, centro della Marmilla, che si contraddistingue per le notevoli presenze archeologiche: insediamenti prenuragici, nuraghi, necropoli puniche e romane. La Marmilla, caratterizzata da tavolati basaltici chiamati "Giare" e da un paesaggio di fertili e tondeggianti colline dove si estendono distese di pascoli e colture di grano immense, preserva un patrimonio di storia, tradizioni e leggende tuttora incontaminato e reso ancora più suggestivo dalle sue bellezze naturali e dalle sue ricchezze artistiche e archeologiche. Il fascino della natura, esaltato dalla bellezza del paesaggio, la suggestione e la storia dei monumenti,le testimonianze di una civiltà antica e luminosa, le espressioni vive di un artigianato operoso, si fondono, in questi luoghi, in un patrimonio di raro interesse turistico. Costruita con materiale locale e arredata secondo il gusto tradizionale della Marmilla, offre una cucina tipica rurale servizio che coniuga la qualità dell'accoglienza con la tipicità dell'offerta, secondo i canoni della migliore tradizione rurale.Il primo approccio con i valori locali e la cultura sarda. La Struttura è composta da un’accogliente, ampia e luminosa zona giorno con tv e possibile accesso a internet, campagne infinite con esposizione al sole e da 6 camere da letto (una delle quali adatta ai disabili ) tutte dotate di bagno privato, riscaldamento e aria condizionata. L'aver proposto uno stile di vita che rende piacevole e inconsueta ogni permanenza è una conquista, in una società che cominci a scoprire il gusto e la qualità del passato.
Villa Miranda
Lunamatrona, Medio Campidano, Italy
Villa Miranda e’ Ospitalita’ in Azienda agricola “su Mutraxiu” situata in Lunamatrona offre Servizio Bed & breakfast. camera singola 35 euro per persona camera doppia 65 euro Luogo: per prenotazioni :casamira@tiscali.it 3498809144 - 3476356313

SUGGERIMENTI PER SPACCI AZIENDALI E OUTLET SARDEGNA

giovedì 2 luglio 2009

Il podere e situato a circa 1 km. dal centro abitato di Lunamatrona e dista circa 8 km .dal comune di Sanluri.La maggior parte dei fondi del comprensorio sono dotati delle necessarie infrastrutture occorrenti allo svolgimento dell'attivita'.
Lo stato di conservazione dell'ambiente naturale rispecchia una modesta azione antropica.
Sotto l'aspetto dei vincoli di tipo urbanistico,paesaggistico,idrogeologico ed ambientale,si puo' affermare che,fatte salve le norme per uso e la tutela del territorio Regionale,previste dal P.T.P. e dalle L.R. N°45/89 e n° 23/93,si tratta di terreni situati in zona "E" agricola ,nella quale e possibile edificare fabbricati,attrezzature ed impianti relativi all'attivita' agricola.
L'area di riferimento,quella di Lunamatrona,e situata a circa 162m.s.l.m. con rilievi non molto elevati che emergono dalle alluvioni circostanti,Trattasi di paesaggi su alluvioni e su arenarie eoliche cementate .
Il territorio comprende un sistema insediativo ed agrario con numerose case coloniche sparse,inserite in Azienda agricola,che conferiscono al territorio l'aspetto del tipico paesaggio agrario(coltivi intervallati da frangiventi e canali,eucalipteti,pascoli nudi,coltivi ed orti in pieno campo).La vegetazione naturale e' costituita da macchia mediterranea con vari gradi di evoluzione e pascoli nudi e cespugliati,a volte migliorati.I suoli possono essere descritti come profondi e vanno da franco-sabbiosi a franco-argillosi in superficie,da permeabili a poco permeabili,sub-acidi,parzialmente desaturati.Le attitudini colturali,si riferiscono a colture ebacee e colture arboree sia in irriguo che in asciutto.Il clima e di tipo mediterraneo,bistagionale in cui si alterna una stagione frfeddo umida ad una stagione caldo arida.Le precipitazioni sono concentrate nei mesi autunno-invernali primaverili.I dati rilevati presso la stazione pluviumetrica di Lunamatrona,in 34 anni di osservazione,mettono in evidenza una quantita' media annua di precipitazioni di mm.268,estate mm.23,primavera mm.152,autunno mm.166) con 56 giorni piovosi .
I venti dominanti sia come intensita' che come frequenza,sono quelli dei quadranti del EST/NORD-EST ed OVEST/NORD-OVEST . Le temperature hanno dei massimi estivi con 35° C e dei minimi invernali che raramente scendono sotto lo zero.Gli aspetti macro climatici rivelano una forte vocazione del territorio nei confronti dell'odinamento colturale adottato dall'azienda.Le infrastrutture esterne ed i servizi che influenzano il processo produttivo,sono di natura pubblica e riguardano la viabilita',l'approvigionamento idrico ed elettrico.
Il fondo oggetto dell'intervento e' situato lungo la Strada comunale che collega Lunamatrona con Sanluri.Dista da Cagliari km 50.Il territorio circostante e' servito da una rete viaria principale via di comunicazione' la strada comunale Lunamatrona -sanluri permette,attraverso la strada statale 131,il collegamento con tutti i centri piu' importanti dell'isola,gli scali portuali ed aeroportuali.La zona e servita dalla linea elettrica dell'ENEL di media e bassa tensione.L'approvigionamento idrico sara' garantito..